Covid, arriva la cannabis di comunità
Due grammi in regalo di quella “light” per chi è positivo o in quarantena
Sei risultato positivo al Covid-19 oppure sei in quarantena? Non ti deprimere. E se non ci riesci, chiedi la “cannabis di comunità”. Certo, non risolverà la situazione, ma placherà (almeno un po’) l’animo. L’iniziativa è di Matteo Moretti, amministratore delegato di “JustMary”, la più grande società italiana specializzata nella consegna a domicilio di cannabis light legale e popper (sostanza con effetti simili, da inalare, venduta in boccette di vetro). Spiega: «Lanciamo la cannabis “di comunità”: 2 grammi di cannabis light gratis agli Italiani che, responsabilmente, rimangono a casa e che, vista la situazione, sono alla ricerca di una maniera di rilassarsi».
Nella primavera del 2021, l’azienda aveva già fatto qualcosa di simile. All’epoca, aveva offerto una fornitura (il valore era di dieci euro) a chi aveva «un Isee per il 2020 al di sotto dei 40 mila euro». Per ottenere le dosi di fiorescenza, bastava inviare la dichiarazione dei redditi o un’autocertificazione. L’iniziativa aveva avuto successo e non c’era stato l’assalto dei “furbetti”.
E anche questa volta, funziona nello stesso modo: «È tutto molto semplice. Basta inviarci via chat tramite il nostro sito il certificato di messa in quarantena, o in alternativa un’autocertificazione, assieme alla richiesta di accedere all’iniziativa», aggiunge Moretti.
L’idea dell’amministratore delegato di “JustMary” segue l’idea di sostenibilità, che in pochi anni ha portato l’azienda a raggiungere un fatturato di un milione di euro, triplicando anche il numero dei dipendenti (passati da 10 a 32), con aumenti di stipendio e condizioni di lavoro sconosciute in altre aziende che lavorano con le consegne a domicilio: i “riders” di JustMary” guadagnano 60 euro per un turno dalle 17 alle 23. Quella di Moretti, però, è comunque un’operazione di marketing, che punta a espandere l’attività. Il servizio è già attivo a Milano, Torino, Firenze, Roma, Monza, Catania, Napoli e a breve sarà avviato a Bologna.
Commenta per primo.