Conte: “Comprendo l’angoscia di Grillo ma la ragazza va protetta”
L'ex premier difende il lavoro delle toghe
Giuseppe Conte riappare sulla scena. Lo fa il giorno dopo il video postato da Beppe Grillo contro i magistrati sull’inchiesta che riguarda il figlio Ciro (accusato di violenza) e dopo la presa di posizione della moglie del comico, Parvin Tadjik che in replica all’ex ministra Marie Elena Boschi sottolinea, che «c’è un video che testimonia l'innocenza di ragazzi, dove si vede che lei è consenziente. La data della denuncia è solo un particolare». L’ex premier, dunque, solidarizza con il fondatore del movimento, ma difende il lavoro delle toghe.
«Ho avuto modo di parlare con Beppe Grillo in piu' occasioni – dice Giuseppe Conte – e conosco bene la sua sensibilità su temi cosi' delicati. Sono ben consapevole di quanto questa vicenda familiare lo abbia provato e sconvolto. E' una vicenda che sta affliggendo lui, la moglie, il figlio e l'intera famiglia. Comprendo le preoccupazioni e l'angoscia di un padre, ma non possiamo trascurare che in questa vicenda ci sono anche altre persone, che vanno protette e i cui sentimenti vanno assolutamente rispettati, vale a dire la giovane ragazza direttamente coinvolta nella vicenda e i suoi familiari che sicuramente staranno vivendo anche loro momenti di dolore e sofferenza».
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