Sansepolcro: ok al bilancio di previsione 2021 senza ancora la Tari

Il bilancio di previsione 2021 del Comune di Sansepolcro è stato approvato nella seduta consiliare online di lunedì scorso con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari di tutte le forze di opposizione. È l’ultimo bilancio di previsione dell’attuale legislatura. “Posto il fatto che l’esercizio in dodicesimi è stato limitato al minino – premette l’assessore biturgense a finanze e bilancio, Catia Del Furia – abbiamo proceduto con l’approvazione senza le tariffe sui rifiuti (Tari) e senza l’introduzione della grande novità: il fondo unico in merito ai tributi minuti, ovvero tassa su pubblicità, affissioni, occupazione del suolo pubblico e pertinenze. Questo perché non è stata prorogata l’entrata in vigore del regolamento unico. Al momento, quindi, stiamo lavorando perché si arrivi all’ok in consiglio comunale. Le modifiche in questione verranno approvate prima del 31 marzo: gli uffici sono impegnati sul regolamento della Tari e le commissioni competenti per formulare proposte inerenti anche alla strutturazione delle agevolazioni tariffarie che verranno confermate per l’anno in corso”. Come si ricorderà, nel 2020 gli sgravi sui rifiuti erano stati possibili attraverso la rinegoziazione dei mutui, ma è intenzione dell’amministrazione – visto il protrarsi della pandemia - l’inserimento di un articolo nel quale si portano avanti le agevolazioni per le attività produttive. “Abbiamo lasciato inalterata l’articolazione tariffaria dell’Imu – precisa l’assessore Del Furia – così come rimane la situazione per i servizi a domanda individuale: retta dell’asilo, lampade votive e loculi cimiteriali, voci verso le quali non ce la siamo sentiti di intervenire nonostante le minori entrate che inevitabilmente ci saranno. Tutto questo crea senza dubbio un contesto di incertezza e anche per quanto riguarda l’addizionale Irpef le proiezioni ci dicono che avremo una contrazione”. C’è però una buona notizia: “E’ confermata anche per il 2021 una parte di utilizzo dello stanziamento del governo Conte riservato ai Comuni per l’emergenza sanitaria – puntualizza la Del Furia – a patto però che tutte le spese vengano giustificate. Vogliamo pertanto proseguire sulla linea già tracciata lo scorso anno, anche se l’impiego di questi fondi sarà oggetto di confronto con la commissione bilancio”. Sul piano politico si è assistito ad un vivace dibattito tra le parti, con le minoranze che hanno ribadito il loro punto di vista e cioè la mancanza di progettualità di ampio respiro in questa legislatura. “E’ un bilancio fotocopia di quelli precedenti” ha dichiarato Chiara Andreini (Pd in Comune); “Il bilancio ha ben poco di politico, sembra molto ordinaria amministrazione”, ha fatto eco Catia Giorni (Movimento 5 Stelle); Tonino Giunti (Forza Italia) ha lamentato la “mancanza di progettualità”, mentre Alessandro Rivi (Lega) ha dichiarato: “Voterò contrario ai documenti di programmazione perchè non hanno portato alla città quello che ci si aspettava”.