Sansepolcro, salvato dal defibrillatore attivato dai cittadini del Trebbio
L'assessore Paola Vannini: "Sono episodi che ti ripagano di tutti gli sforzi fatti"
Colpito da un malore improvviso mentre si trovava all’interno della propria abitazione nella frazione Trebbio del Comune di Sansepolcro: grazie all’intervento di alcuni cittadini in grado di utilizzare il defibrillatore presente nelle vicinanze, l’uomo è stato salvato. Episodio che si è verificato lunedì in tarda mattinata. È l’assessore titolare della delega alla sanità, la dottoressa Paola Vannini, che ricorda quanto sia importante avere sì strumentazione adeguata ma al tempo stesso anche personale formato. “Stavo conducendo proprio un corso di aggiornamento sul BLSD quando sono stata raggiunta da una telefonata – la dottoressa Vannini ricorda quei momenti – la notizia, pur nella sua drammaticità, era bellissima. Dall’altro capo del telefono la signora mi stava dicendo che un uomo era stato colto da arresto cardiaco ma grazie alle manovre e l’utilizzo corretto del defibrillatore fatto con freddezza da una donna del posto, in attesa dell’arrivo dei soccorsi, è stato portato in salvo. Ho vissuto un momento di emozione unica che ha commosso anche le altre persone collegate su Zoom. È così che vanno le cose! In un attimo ti torna in mente i corsi di pronto soccorso fatti oppure il capitolo di bilancio apposito che abbiamo riservato come amministrazione alla manutenzione degli apparecchi: tutto ciò ha portato Sansepolcro a diventare ‘Comune Cardioprotetto’.
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