Notizie Locali Politica

Chiusi della Verna e Ortignano Raggiolo chiedono l’autonomia della Zona Casentino

I territori devono avere autonomia funzionale e vicinanza ai bisogni dei cittadini

Print Friendly and PDF

Un percorso di riflessione e approfondimento che porti a ridefinire i confini delle zone-distretto ricostituendo quelle originarie negli ambiti territoriali del Casentino e della Valtiberina, e conferendo così ai territori piena autonomia funzionale, tempestività e vicinanza ai bisogni dei cittadini. E’ questa la richiesta rivolta al presidente della Regione Eugenio Giani dal comune di Chiusi della Verna e da quello di Ortignano Raggiolo, che hanno fatto propria la delibera regionale sulla richiesta di revisione delle Zone, con l’obiettivo di tener conto delle difficoltà emerse negli anni scorsi soprattutto nelle zone rurali e periferiche. Il comune di Chiusi della Verna ha già approvato la richiesta di scissione dei distretti in consiglio comunale mentre quello di Ortignano Raggiolo approverà il documento nel prossimo consiglio. “Ci muoviamo nella stessa linea del Consiglio regionale che ha già approvato all’unanimità la mozione presentata dal capogruppo Vincenzo Ceccarelli e dalla conigliera Lucia De Robertis e sollecitiamo un intervento del presidente Giani affinchè vengano rivisti i confini delle zone-distretto - hanno spiegato il sindaco di Chiui della Verna Giampolo Tellini e quello di Ortignano Raggiolo Emanuele Ceccherini – abbiamo ormai capito tutti, anche in seguito all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, quanto siano importante i servizi territoriali, che grazie ad una conoscenza approfondita dei luoghi in cui operano, sono in grado di dare una risposta concreta e pronta alle esigenze dei cittadini”. Con l’approvazione della mozione, il Consiglio regionale ha avviato un nuovo percorso che vedrà la partecipazione degli enti locali e di tutti i soggetti coinvolti nelle politiche sanitarie e sociali territoriali, come ha spiegato Ceccarelli. Così a cinque anni dall’approvazione della legge e a tre dalla riforma che ha disegnato le attuali zone-distretto c’è la richiesta unanime dei due territori e del Consiglio Regionale di rivedere il progetto sanitario con l’obiettivo di rafforzare la sanità territoriale.

Redazione
© Riproduzione riservata
20/01/2021 12:08:17


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Politica

Arezzo: incontro con il primo cittadino della città gemellata di Burbank >>>

"San Giustino nel Cuore": ecco la lista che sostiene Corrado Belloni sindaco >>>

La scomparsa di Giuliano Vangi: il cordoglio del sindaco Ghinelli >>>

San Giustino, cinque anni da presidente del consiglio per Ginevra Comanducci >>>

Badia Tedalda, in due per la poltrona da sindaco: Barbieri e Santucci >>>

"La tela di Michelangelo Vestrucci è già stata oggetto di restauro conservativo" >>>

Toscana ancora ai vertici in Italia come meta scelta dagli stranieri per sposarsi >>>

Rinnovata la convenzione per l'attività anti incendio tra Comune e La Racchetta >>>

Aumento della raccolta differenziata nel Comune di Bibbiena >>>

Torna a riunirsi il consiglio comunale di Arezzo >>>