Dopo un anno nero l'Accademia Enogastronomica della Valtiberina si prepara per il 2021

L’Accademia Enogastronomica della Valtiberina è una delle associazioni più importanti e numerose dell’Alta Valle del Tevere tosco-umbra, potendo contare su oltre mille soci. Purtroppo, come accaduto anche per altre realtà associative, l’emergenza Covid-19 ha creato problemi di gestione e imposto una revisione dei programmi, con l’annullamento di buona parte degli eventi in programma per l’anno 2020. E prima ancora degli eventi, è opportuno ricordare alcuni progetti di assoluto interesse ed elevato spessore non soltanto per i soci accademici, ma per la collettività intera, trattandosi di proposte che riguardano il territorio. La prima di esse riguarda la ristrutturazione e la riqualificazione della fontana storica di piazza Garibaldi a Sansepolcro. Un’operazione impegnativa dal punto di vista economico, ma anche qualificante per un’associazione profondamente attaccata al comprensorio nel quale svolge la propria attività. Della risistemazione della fontana di piazza Garibaldi si riparlerà quindi nel 2021. Il secondo progetto completamente annullato concerne la seconda edizione della mostra di arte presepiale “Città di Sansepolcro”. C’erano tutte le premesse per far crescere questo appuntamento, dal momento che era stato garantito l’ok da parte di tanti artisti presepiai e non soltanto in ambito locale, ma provenienti anche da Napoli e dal Trentino. La loro presenza, oltre a far salire il livello qualitativo della mostra, avrebbe prodotto anche il vantaggio del potenziamento del Villaggio del Natale in piazza Torre di Berta, in quanto – trattandosi di artisti e di artigiani – si sarebbe potuto attrarre gente anche con la vendita delle loro creazioni. Da tener conto, poi, che il Villaggio del Natale sarebbe passato in un sol colpo dalle 5 casine del 2019 alle 15 previste per quest’anno e che nell’ambito dello stesso progetto è stato annullato anche il concorso di pittura relativo all’arte presepiale, in collaborazione con la Compagnia Artisti della Valtiberina. Nonostante la mano del Covid-19, sono andate in archivio alcune conviviali rientranti nel programma stilato per il 2020, che hanno riscontrato come sempre un’alta partecipazione di soci accademici. Dispiace purtroppo che oltre il 50% degli eventi abbia subito la cancellazione a causa delle chiusure dei ristoranti. E' saltata anche la pubblicazione del calendario accademico: sarebbe stata l’ottava edizione di una iniziativa oramai tradizionale e proposta ogni volta per fine anno, con le inevitabili modifiche apportate in ogni edizione. Peccato, perché era il modo per omaggiare la città, che ha riscosso sempre un grande successo, ma l’augurio di tutti è che quella del 2020 rimanga una parentesi a parte e che il prossimo anno possa segnare il ritorno alla normalità. In ogni caso, l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina non si ferma e sta già lavorando per il 2021; se qualcuno fosse interessato a conoscere le finalità, le attività o la storia dell’associazione, può consultare il sito web www.accademiaenogastronomicavaltiberina.it, nel quale è contenuto tutto lo storico documentato di questa virtuosa associazione.