Notizie dal Mondo Cronaca

Coronavirus, si ammala un candidato. Sospesa negli Usa la sperimentazione del vaccino J&J

Johnson & Johnson ha previsto il coinvolgimento di 60mila volontari per testare il monodose

Print Friendly and PDF

La sperimentazione del potenziale vaccino contro il coronavirus di Johnson & Johnson è stata bloccata, per consentire alla compagnia di indagare sulla «malattia non spiegata» di un partecipante. Lo ha fatto sapere il marchio, che in una dichiarazione ha sottolineato come malattie, incidenti e fatti avversi siano una parte prevista dei grandi studi clinici. «Seguendo le nostre linee guida, la malattia del partecipante viene valutata dal Data Safety Monitoring Board (che è un'entità indipendente) sull'Ensable (che è il nome dello studio) oltre che dai medici ed esperti della sicurezza interni», precisa la multinazionale Usa in una nota. Gli esperti e il panel sulla sicurezza tenteranno di stabilire che cosa abbia causato la malattia. Si tratta almeno della seconda sospensione del genere, tra i vari candidati vaccini che hanno raggiunto le fasi finali di test negli Usa. Johnson & Johnson non ha fornito informazioni sullo stato del candidato, citando il rispetto della sua privacy. Siccome decine di migliaia di persone partecipano alle sperimentazioni, è frequente che qualcuna abbia reazioni inattese, e talvolta si tratta di coincidenze scollegate ai farmaci. La prima verifica che la compagnia farà sarà stabilire se al soggetto sia stato somministrato il farmaco o il placebo. Nel frattempo, la fase finale di test del potenziale vaccino AstraZeneca-Oxford University resta sospesa negli Usa, mentre le autorità valutano se una malattia riscontrata costituisca un rischio. La sperimentazione è stata bloccata dopo che una donna ha sviluppato gravi sintomi neurologici coerenti con mielite trasversa, infiammazione del midollo spinale, ha spiegato la compagnia, i cui test sono ripresi altrove. Johnson & Johnson ha previsto il coinvolgimento di 60mila volontari per testare il suo approccio monodose, diverso da altri farmaci candidati che negli Usa richiedono due dosi. 

 

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
13/10/2020 14:18:44


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

I 4 siti nucleari dell'Iran e quell'attività "frenetica" che ora spaventa il mondo >>>

Israele ha attaccato l’Iran: colpita base militare ma siti nucleari intatti >>>

Il patto fra Israele e Stati Uniti per l’attacco all’Iran e le probabili date >>>

Gli Usa spostano il sistema Typhon vicino alla Cina: cosa vuol dire e cosa può succedere >>>

Israele: "Reagiremo all'Iran". Teheran avverte: "Pronti ad usare un'arma mai utilizzata" >>>

Il Pianeta è sempre più inquinato: ma di chi è la vera colpa? Ecco le 57 aziende più "cattive" >>>

Fiumi di "ice" e "yaba": ecco l'epicentro mondiale delle metanfetamine >>>

L'Iran attacca Israele con droni e missili. Teheran all'Onu: "Missione conclusa" >>>

Attacco in un centro commerciale di Sydney: 7 morti. Polizia: "Non è terrorismo" >>>

Nuovo missile "Mako" per i caccia Usa: cosa può fare il muovo sistema ipersonico >>>