Polemiche di fuoco ad Arezzo nei confronti di Flavio Sisi in appoggio al candidato Ralli
Un passato di estrema destra con post pubblicati nei social che inneggiavano al fascismo
Flavio Sisi si candida con la lista "Ralli sindaco" e scoppia la bufera. La sua entrata in politica al fianco del candidato di centrosinistra fa capire quanto oggi, colori politici e ideali non contano più nulla, l’importante è prendere la poltrona. Le sue dichiarazioni, rilasciate qualche anno fa e pubblicate sui social, non lasciano dubbi sul suo pensiero politico e allora perché appoggiare proprio Ralli alle amministrative? Sisi – come riporta Alfio Nicotra – nelle sue dichiarazioni inneggiava apertamente il fascismo e Benito Mussolini con frasi come "Dux mea lux", "90 anni fa la stessa cosa che ci vorrebbe ora, Marcia su Roma, onore al coraggio di quegli uomini", o ancora "Sono fascista e morirò fascista, basta ipocrisie. Il duce è il vero artefice di tutte le infrastrutture, le opere, il sociale che la sinistra si spaccia di aver realizzato".
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