Sport Nazionale Calcio (Nazionale)
Play-out Serie B: rigori fatali al Perugia, che retrocede in C. Si salva il Pescara
Kouan e Melchiorri avevano ribaltato il vantaggio abruzzese, poi la disfatta dagli 11 metri
La lotteria dei calci di rigore premia il Pescara e condanna il Perugia al ritorno in Serie C dopo sei stagioni disputate in B. Interminabile la gara di ritorno dello spareggio play-out, disputata al "Curi", dove nel primo tempo era successo l'esatto contrario del match di andata all'Adriatico "Cornacchia": vantaggio del Pescara al 15' con una deviazione sotto misura di Pucciarelli, ben servito da Galano, ma al 18' pareggio di Kouan (in rete anche lunedì scorso) sugli sviluppi di un angolo di Mazzocchi con pizzzicata in traiettoria e al 40' vantaggio dei grifoni, che vanno sul 2-1 con un colpo di testa di Melchiorri sempre su angolo calciato da Mazzocchi. La situazione complessiva è pertanto di perfetta parità; nella ripresa non succede nulla, anche se nel finale il Pescara mette alle corde il Perugia, che inserisce bomber Iemmello. Si va ai supplementari e proprio Iemmello spreca la più favorevole delle occasioni, che avrebbe potuto chiudere il discorso salvezza in favore degli umbri, i quali - dopo un contatto in area umbra ritenuto non falloso dall'arbitro - costruiscono un'altra pericolosa occasione con un colpo di testa di Sgarbi fuori bersaglio. Il verdetto è quindi affidato ai calci di rigore: Busellato segna per il Pescara, ma Mazzocchi risponde per il Perugia, che sembra avere la sorta dalla sua parte quando il portiere Vicario para il rigore di Galano e invece resta la parità perchè il collega Fiorillo sventa il tiro di Buonaiuto. Sul dischetto si presenta il pescarese Melegoni che non sbaglia, cosa che invece fa in maniera clamorosa Iemmello. La situazione diventa ancor più pesante quando Memushaj firma il doppio vantaggio; Carraro tiene in vita le speranze dei grifoni, ma a spegnerle definitivamente è il forte Masciangelo, autore del punto decisivo. Il Pescara resta in B e anche meritatamente, alla luce di quanto evidenziato nelle due partite di play-out; il Perugia, partito con l'obiettivo dei play-off, scende clamorosamente in C e nemmeno i cambi in panchina (Oddo, poi Cosmi e di nuovo Oddo) hanno sortito effetto in una squadra che, a parte l'acuto di Chiavari, dalla ripresa del campionato era progressivamente scesa fino al triste epilogo della stagione, ovvero la retrocessione.
Nella foto: Edoardo Masciangelo, autore di una maiuscola prestazione e del rigore decisivo per la salvezza del Pescara
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