Notizie Locali Attualità

Fino al 31 agosto è periodo ad alto rischio incendi anche in Valtiberina Toscana

Ulteriormente potenziato il parco mezzi con un nuovo fuoristrada

Print Friendly and PDF

Un modello organizzativo oramai collaudato da tempo, che fa della Valtiberina Toscana uno dei migliori esempi a livello regionale. E’ scattato a inizio mese – e durerà fino al 31 agosto, salvo proroghe - il periodo ad alto rischio incendi, che vede il Servizio Regionale Aib, i vigili del fuoco, i carabinieri forestali e i volontari di protezione civile impegnati nella lotta attiva agli incendi boschivi. “Un sistema che funziona in perfetta sinergia e che fa parte di quello integrato della Toscana – sottolinea Sara Mugnai, responsabile del servizio antincendio e protezione civile dell’ente comprensoriale – con il nostro personale abilitato anche in ambito provinciale e regionale e pronto a intervenire in qualsiasi punto della Toscana. Abbiamo in forza 8 unità, suddivise in due squadre oltre a tre direttori delle operazioni AIB, che si alternano nelle mansioni garantendo la copertura h24”. E a livello di veicoli? “Il nostro parco mezzi, rinnovato quest’anno con un nuovo mezzo fuoristrada Mitsubishi, è composto da quattro fuoristrada allestiti con modulo tsk, ovvero con un serbatoio che tiene intorno ai 400 litri di acqua ed è munito di pompa; c’è poi un Mercedes Giletta unimog, sul quale è montato un altro serbatoio da 3mila litri”. La prevenzione prima di tutto: ad una gestione selvicolturale attenta a limitare i principi di incendio si unisce l'attivazione sul territorio di punti di avvistamento antincendio, gestiti in convenzione con il Gruppo Comunale di protezione civile Sansepolcro-AltoTevere, dove i volontari si recano per presidiare il territorio e segnalare eventuali focolai. Quello di Poggio Spicchi nel Comune di Anghiari, vicino al santuario del Carmine, copre la parte medio bassa della vallata, boscata e non; quello di Poggio Rosso, a Pieve Santo Stefano, è invece per la parte alta. Da molti anni a questa parte, la Valtiberina può essere considerata isola felice per ciò che riguarda gli incendi boschivi? “L'esperienza di anni e i continui aggiornamenti assicurati dalla Regione Toscana hanno fatto crescere la professionalità degli addetti Aib della Valtiberina e, anche se le situazioni critiche non sono mancate, gli incendi sono stati controllati negli anni in maniera eccellente. Fatta eccezione dell'incendio di 5 anni fa nel Comune di Caprese Michelangelo che fu più esteso ed impegnativo, la Valtiberina è interessata in media annualmente da 4-5 eventi di piccola entità, con una media di un ettaro e mezzo a superficie, e di origine dolosa causati da abbruciamenti sfuggiti al controllo. L'appello della dottoressa Mugnai e di tutto il servizio Aib della Valtiberina è pertanto quello di rispettare le norme regionali che prevedono il divieto di abbruciamento dei residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio fino al 31 agosto. Il periodo a rischio incendio può inoltre essere prorogato pertanto è necessario che la popolazione si tenga informata anche contattando Servizio Demanio Forestale della Valtiberina.

Redazione
© Riproduzione riservata
15/07/2020 08:37:52


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Attualità

Ragazza di Città di Castello ambasciatrice per 7 giorni nella sede delle Nazioni Unite >>>

Aerre spa risponde al Comune di Arezzo sull'area ex Lebole >>>

Economia e finanza: l'ITE di Sansepolcro alle finali nazionali >>>

Nuovi interventi strutturali nelle Grotte preistoriche di San Francesco a Cetona >>>

La Deposizione di Rosso Fiorentino è tornata a Sansepolcro dopo il restauro >>>

Mennini Lfi: i bambini sono le migliori “sentinelle antidegrado” >>>

Osservo il cielo. Tutto l’anno con il naso all’insù >>>

Sbandieratori di Sansepolcro in Spagna per “Cronica”: prima trasferta del 2024 >>>

Mezzo secolo di sacerdozio per Don Giancarlo Rapaccini, parroco del Duomo di Sansepolcro >>>

Consolidamento del Ponte nei pressi della Cappella di San Romualdo a Camaldoli >>>