Sconti fino al 20%su Imu, Tasi e Tari per chi ha l'addebito sul conto corrente
I Comuni possono avere margini fiscali sulle entrate abbassando le aliquote
Uno sconto fino al 20 per cento sulle tariffe delle tasse tributarie e patrimoniali, come ad esempio Imu, Tasi e Tari a condizione che chi paga utilizzi la domiciliazione bancaria, vale a dire l’addebito permanente sul proprio conto corrente. E’ una delle novità al decreto Rilancio approvate in commissione Bilancio alla Camera dove prosegue l’esame del provvedimento. L’emendamento a prima firma dell’esponente della Lega, Massimo Garavaglia, è stato accolto dopo una riformulazione dei relatori. Il testo, che si intitola “premio a chi paga”, dà la possibilità ai Comuni, con propria delibera, di avere margini fiscali sulle entrate abbassando le aliquote. Intanto, i tempi del via libera del decreto Rilancio slittano ancora: a Montecitorio si andrà avanti a lavorare in commissione fino a questa sera e l’approdo in aula potrebbe avvenire nel pomeriggio di domani o direttamente lunedì. Il decreto scade il 18 luglio quindi non ci sarà la possibilità per il Senato di introdurre altre modifiche. I temi che resteranno fuori saranno recuperati nel prossimo provvedimento che verrà finanziato con un nuovo scostamento di bilancio.
Commenta per primo.