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Emergenza Coronavirus a Bagno di Romagna, ecco le misure che sono state adottate

Il punto con il sindaco Marco Baccini che le illustra punto per punto

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Al fine di consentire una più completa conoscenza della gestione attuata da quest’Amministrazione comunale nell’ambito dell’emergenza Coronavirus, Vi fornisco un riepilogo delle misure adottate a sostegno alla comunità e del settore economico locale con lo scopo di agevolare quanto più possibile quella che auspichiamo possa essere una ripresa economica e sociale concreta per la nostra Comunità. Al riguardo, è necessario comprendere che l’azione Amministrativa ha potuto svolgersi all’interno del quadro costruito progressivamente da Governo e Regioni, nell’ambito del quale è stato possibile selezionare una priorità di azioni che rientrassero nei limiti delle competenze comunali, da una parte, e dall’altra risultassero attuabili negli spazi di disponibilità di bilancio. In questo contesto, alcune hanno carattere sostanziale ed altre non possono andare oltre a quello che vuole essere un segnale di vicinanza e fiducia. Sappiamo tutti che i danni economici e lavorativi di questa crisi saranno enormi e ragionevolmente molti li conosceremo a distanza di mesi e di anni, ma intanto non abbiamo voluto lasciare in secondo piano l’attenzione ad alcune manovre che l’Amministrazione potesse mettere in campo sin da subito, nella convinzione che anche l’immediatezza di alcuni interventi avesse importanza fondamentale per dare respiro alle aziende ed alle famiglie. Con queste finalità e nell’ambito dei limiti evidenziati, abbiamo pertanto avviato un pacchetto di manovre economiche a largo spettro, condiviso in un lavoro costante con le Associazioni di categoria, che accoglie anche alcune proposte pervenute dai gruppi di minoranza, nell’ambito di un’azione che intende essere sinergica ed aperta ad ogni contributo. Si tratta di manovre economiche che impegnano totalmente la capacità di intervento dell’Ente comunale, tanto che in via eccezionale abbiamo dovuto estendere i limiti dell’anticipazione di cassa e ci troveremo nella necessità di rivedere totalmente il Bilancio di Previsione, con una diversa distribuzione delle risorse, per la quale attendiamo ad oggi di conoscere quali interventi di sostegno potranno effettivamente arrivare al nostro Ente. Passata la fase più acuta dell’emergenza sanitaria e la necessità di intervento immediato al sostegno della ripresa economica e sociale, pertanto, si renderà necessario rivedere le politiche di bilancio dell’Ente, con valutazioni che vorremo condividere insieme a tutte la parti consiliari, attivando specifiche commissioni, non appena sarà possibile avere una traduzione numerica completa dei provvedimenti di sostegno adottati dal Governo e dalla Regione. Intanto, per fornirVi un quadro riassuntivo di cosa è stato fatto ad oggi, Vi indico qui di seguito le azioni di maggior rilievo.

EMERGENZA SANITARIA Alcuni numeri possono essere utili per avere in primo luogo il quadro dell’emergenza sanitaria che ha coinvolto il nostro Comune. Il picco dell’emergenza si è registrato tra il 10 ed il 14 aprile, quando il numero dei contagiati dal virus ha raggiunto il massimo di n. 14 cittadini positivi, con n. 12 in isolamento domiciliare e n. 2 ricoverati in ospedale, ma non in terapia intensiva. Il numero massimo dei cittadini in isolamento domiciliare (positivi e non positivi) è stato raggiunto il 9 e 10 aprile con n. 29 cittadini in isolamento. Da quei giorni l’emergenza sanitaria è progressivamente rientrata tanto che oggi si registra 1 solo caso positivo, dopo che per molti giorni non si erano più registrati casi positivi nel nostro Comune. La gestione dell’emergenza, nella fase acuta, ha richiesto un notevole dispiegamento di forze che coinvolto tutti gli Uffici comunali, volontari, medici di base, ospedale, farmacie e esercizi commerciali aperti, forze dell’ordine, al fine di monitorare quotidianamente l’evolvere costante della situazione e di assistere i cittadini in isolamento, con fornitura di farmaci e beni di prima necessità, compresi in alcuni casi anche interventi di manutenzione alle abitazioni dei cittadini in quarantena. La regia di controllo di tutte le operazioni è stata gestita direttamente dall’Ente, con i Settori Affari Generali, il Settore Finanza e Contabilità, Lavori Pubblici e Polizia Locale, totalmente impegnati nella gestione diretta dell’emergenza e nel coordinamento di tutti gli Enti e gli interlocutori interessati. Solo per fornire un esempio del coinvolgimento, nell’assistenza alla popolazione sono stati impiegati n. 39 volontari, tra cui n. 25 singoli cittadini, n. 12 volontari dell’Associazione di Protezione Civile Alto Savio e n. 2 volontari della Misericordia. Ad essi si aggiungono n. 8 volontarie che spontaneamente hanno confezionato oltre 1.200 mascherine con materiale messo a disposizione del Comune, che sono state immediatamente distribuite alla popolazione nella fase in cui non vi era disponibilità delle stesse né sul mercato né da parte degli Enti pubblici. A questa prima distribuzione, ha fatto seguito la distribuzione di n. 3.500 mascherine che la ditta Ricci Group Sermec ha donato al Comune. Poi, non appena vi è stata disponibilità di dispositivi di protezione, sono state avviate altre distribuzioni alla popolazione di mascherine di vario tipo, andando a coprire quasi totalmente la richiesta di cittadini e famiglie, con una distribuzione totale di n. 7.780 mascherine consegnate direttamente al domicilio. Con la collaborazione dell’AUSL Romagna e dei volontari dell’Associazione di Protezione Civile Alto Savio, abbiamo inoltre realizzato e gestito l’area “drive trough” in cui sono stati effettuati in loco i tamponi ai malati di Covid-19 della Valle del Savio, i quali si trovavano in isolamento domiciliare.

EMERGENZA ECONOMICA E SOCIALE Al fine di sostenere famiglie in difficoltà e imprese in crisi a causa delle sospensioni e chiusure imposte per contrastare l’emergenza sanitaria, come anticipato, sono state adottate varie misure, che Vi riassumo qui di seguito, cercando di essere sintetico e possibilmente chiaro. TARI: RINVIO del pagamento delle rate della TARI per le utenze domestiche al 31 luglio e al 30 settembre e per le utenze non domestiche al 30 novembre con facoltà di rateizzazione. Attualmente, stiamo attendendo da parte di Governo e Regione misure che ci consentano di esentare o quantomeno ridurre gli importi della TARI per le attività sospese per il periodo di sospensione, per le quali ci stiamo interessando nelle opportune sedi.

IMPOSTA DI SOGGIORNO: RINVIO al 15 luglio del riversamento del primo trimestre 2020, previsto in via ordinaria per il 15 aprile, al fine di dare maggior liquidità immediata agli albergatori. Siamo disponibili a confortarci con il comparto di riferimento per ulteriori revisioni. IMU: RINVIO al 30 settembre della prima scadenza (16 giugno), mediante il meccanismo della non applicazione di sanzioni ed interessi, accogliendo la proposta avanzata dalle Associazioni sindacali. D’altra parte, registriamo l’esenzione della prima rata dell’IMU disposta dal Governo per le strutture alberghiere, ciò che comporta una riduzione immediata di entrata per l’Ente comunale stimata in € 40.000,00. ACCERTAMENTI: SOSPENSIONE delle rateazioni di tutti gli accertamenti relativi ai tributi comunali (IMU – TASI – TARI) nonché di quelle relative alle ingiunzioni di pagamento, disponendo che il numero delle rate sia automaticamente aumentato di un numero di rate pari a quelle oggetto di sospensione e senza necessità di prestare garanzia.

TRASPORTI SCOLASTICI COMUNALI: RIMBORSO degli abbonamenti alle famiglie, relativo al periodo marzo-giugno 2020, per un importo complessivo stimato in € 8.000,00.

MENSA SCOLASTICA SCUOLA METRNA: ESENZIONE totale per il periodo marzo-giugno 2020, per un importo complessivo di € 33.460,00.

ASILO NIDO: SOSPENSIONE delle rette scolastiche per il periodo marzo-giugno 2020, per un importo complessivo di € 18.000,00.

SCUOLA PARITARIA: ANTICIPAZIONE all’Asilo delle Grazie del pagamento della seconda rata del contributo annuale, ordinariamente previsto per il 31 agosto, con anticipazione di cassa per € 21.000,00.

TRASPORTI SCOLASTICI STUDENTI delle SUPERIORI: registriamo l’impegno di Governo e Regione nel riconoscere il rimborso dei costi degli abbonamenti, per il quale ci siamo interessati nel sostenerne la richiesta, anche se ad oggi non ci sono dati certi né sui numeri né sulle modalità.

CENTRI ESTIVI: le condizioni di esercizio dei centri estivi imposte dai protocolli nazionali e regionali rendono necessaria una revisione totale dell’organizzazione dei centri estivi, ciò che grava in modo rilevante sui costi di gestione e, pertanto, sulle rette per le famiglie. La nostra volontà di dare comunque una risposta concreta alle esigenze di bambini e famiglie è stata tradotta nell’avvio di un lavoro serrato con gli Uffici comunali, gli altri comuni della Valle del Savio e le scuole paritarie, per creare un servizio quanto più utile alle famiglie e quanto meno oneroso possibile per utenti. Al fine di rendere operativo il servizio ed assumere decisioni definitive, sarà prioritario avere il dettaglio delle risorse stanziate dal Governo e dalla Regione. Auspichiamo di poter fornire una risposta concreta entro la metà di giugno.

PARCHEGGI: sosta gratuita con disco orario per la prima ora per le aree di sosta blu in tutto il territorio comunale e per tutto il periodo dell’emergenza, ciò che ha comportato un minor incasso di € 28.000,00, rapportato al medesimo periodo del 2019.

TOSAP: ESENZIONE della tassa di occupazione del suolo pubblico per spazi ed aree pubbliche occupati dagli esercizi commerciali e di somministrazione cibi e bevande, con possibilità di estendere le occupazioni per un’area complessiva pari all’estensione della superficie esterna di cui il soggetto avrebbe diritto moltiplicata per 2,5, per il periodo sino al 31.10.2020. Tale manovra comporta una riduzione di entrata per l’Ente pari ad € 30.000,00. Sul tema, stiamo lavorando insieme alle Associazioni di categoria per valutare anche una revisione della viabilità, con la chiusura temporanea o permanente di alcune vie o spazi pubblici, al fine di creare spazi aperti per agevolare gli scambi economici e sociali all’interno del centro di San Piero.

MERCATO AMBULANTE SETTIMANALE: RIORGANIZZAZIONE del mercato di San Piero e di Bagno per consentire l’immediata ripartenza del comparto alimentare, prima, e poi di tutti i comparti marcatali. Ciò ha reso necessaria una riorganizzazione del mercato ambulante di San Piero, valutata e concordata con le Associazioni di categoria e gli ambulanti.

BUONI SPESA e MISURE di sostegno economico: Il Comune è stata assegnatario dal Governo di una somma di € 34.955,34 da destinare a misure di sostegno alimentare, di cui abbiamo deciso di destinarne un importo complessivo di € 12.000 a favore del terzo settore, ovvero nello specifico alle organizzazioni locali del Banco Alimentare e della Caritas, per intensificare il sostegno alimentare a mezzo dei propri canali già strutturati in favore di persone e famiglie in stato di bisogno. La restante somma di € 22.955,94, invece, è stata gestita direttamente dall’Ente Comunale in favore di cittadini e nuclei familiari in difficoltà, sotto forma di buoni spesa da spendere negli esercizi alimentari del Comune di Bagno di Romagna per beni alimentari e di prima necessità, che hanno aderito all’iniziativa. Al fine di riconoscere gli aiuti nel più breve tempo possibile, è stata organizzata una procedura semplificata, con una monitoraggio quotidiano delle domande e contestuale istruttoria, che ha permesso la distribuzione dei buoni spesa in tempo quasi reale. Nel mese di aprile sono pervenute n. 102 domande, di cui n. 86 sono state accolte per un importo complessivo di € 20.944,00. Nel frattempo, è stato aperto un conto corrente comunale dedicato a raccogliere donazioni spontanee per sostenere la manovra, che ha permesso ad oggi di ricevere n. 95 donazioni per un importo complessivo di € 48.964,39. Questa somma, che ci riempie di orgoglio per il forte sentimento si solidarietà che distingue la nostra Comunità, ha consentito di dare continuità all’iniziativa, prevedendo una distribuzione di buoni spesa sia per il mese di maggio che per i mesi successivi. Intanto, nel mese di maggio sono state gestite n. 80 domande, di cui n. 71 sono state accolte per un importo complessivo di € 17.498,00.

AREE PUBBLICHE PER SOCIETA’ e ASSOCIAZIONI SPORTIVE: abbiamo aperto la disponibilità a concedere gratuitamente aree pubbliche alle società ed associazioni sportive e culturali per poter tenere corsi organizzati di attività individuali nel rispetto delle norme su distanziamento e assembramenti, sul quale stiamo attendendo risposte di eventuale interesse.

TURISMO: consapevoli che il settore turistico è stato il più colpito dall’emergenza, abbiamo ritenuto necessario avviare un’azione promozionale del nostro territorio per accelerare quanto prima la ripesa dei flussi turistici, attraverso un piano di digital marketing, per un importo di € 4.200, che prevede la diffusione sistemica di immagini delle nostre eccellenze, con l’ambizione di essere da traino a tutti gli operatori turistici.

INVESTIMENTI: con la pronta reattività del Settore Lavori Pubblici abbiamo lavorato a riavviare le procedure ed i cantieri pubblici, al fine di dare impulso economico all’indotto connesso. Giardini del Mercato Vecchio: lavori ripresi il 22.04 (€ 63.923,20); Riqualificazione tecnologica di Palazzo del Capitano: ripresa lavori il 18.05 (€ 303.090,10); Strada di Montegranelli: lavori ripresi il 27.04 (€ 66.903,40); Palazzo Municipale: ripresa lavori 11.05 (€ 621.068,36); Piazza Dante e Via del Popolo a Bagno: rifacimento fognario in corso ed asfaltatura prevista per il 18.05(€ 82.000); Strada di Cà di Gianni: riqualificazione e asfaltatura prevista per il 18.05 (€ 111.787,61); Per la seconda parte dell’anno 2020 è prevista la partenza dei seguenti cantieri: Giardini Lungo Savio di Bagno di Romagna: riqualificazione complessiva (€ 578.100); Strada del Lago dei Pontini e Via della Repubblica: riqualificazione e asfaltatura (€ 100.548,38); Progetto costruzione nuova Scuola Media: affidamento lavori (€ 4.200.000); Macello comunale: ampliamento e riqualificazione (€ 160.000,00); Campo sportivo di Bagno di Romagna: messa insicurezza e ammodernamento illuminazione(€ 185.000).

TAVOLO ISTITUTI DI CREDITO: al fine di monitorare lo stato di attuazione delle misure di finanziamento alle piccole medie imprese con garanzia dello Stato previsti dal Decreto Liquidità n. 23/2020, abbiamo organizzato un tavolo di confronto con tutti gli istituti di credito del territorio romagnolo, quale azione di stimolo al superamento di quegli ostacoli che in un primo momento hanno determinato ritardi nelle procedure istruttorie e di assegnazione.

TAVOLO SUAP per la SEMPLIFICAZIONE: nella qualità di delegato al SUAP dell’Unione Valle Savio ho anche avviato un tavolo di lavoro con rappresentanti delle Associazioni di categoria e tecnici dei 6 comuni della Valle Savio per rivedere i regolamenti comunali in un’ottica di omogeneità e semplificazione. Quale primo regolamento sul quale è stato ritenuto prioritario intervenire, il tavolo ha iniziato a lavorare sul regolamento della disciplina delle occupazioni del suolo pubblico nei centri urbani, prendendo spunto da questa situazione emergenziale per trarne indirizzi ed esigenze da tradurre in una regolamentazione stabile e strutturata.

PROGETTO FIDELITY: con il medesimo obiettivo di avviare progetti stabili e strutturati di sostegno all’economia locale, sia nella fase della c.d. ripartenza, che nella comunque difficile economia di montagna, abbiamo avviato un importante progetto di solidarietà e fidelizzazione economica locale, che mira a coinvolgere tutti i cittadini e tutti i commercianti, industrie, aziende agricole, operatori turistici, in un circuito che promuove gli acquisti presso le strutture del nostro Comune, in cui i cittadini possono accumulare crediti in forma di vero e proprio denaro, da utilizzare per effettuare ulteriori acquisti in ambito comunale. Il progetto è in fase ultimativa e contiamo di poterlo lanciare entro il mese di giugno.

Redazione
© Riproduzione riservata
02/06/2020 15:49:51


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