Rubrica Lettere alla Redazione
I sussidi rivestono un ruolo vitale, ma non devono essere considerati sostitutivi del lavoro
Un governo senza idee e incapace di trovare soluzioni
Stiamo entrando nella Fase 3 (ma la Fase 2 chi l’ha vista?) con tanta paura di quello che ci potrà riservare il futuro. Il rischio di un collasso economico è dietro l’angolo, con i settori del commercio e dell’artigianato che stanno vivendo un’autentica tragedia. I pensionati e i dipendenti a reddito fisso, soprattutto quelli pubblici, hanno avuto la garanzia dello stipendio. Ma coloro che sono stati messi in cassa integrazione non hanno visto ancora un euro, perché l’inefficienza del governo e dell’Inps sta creando ritardi incredibili. In un momento come questo i sussidi rivestono un ruolo vitale, ma non devono essere considerati sostitutivi del lavoro. E qui nascono le mie preoccupazioni, dato che il nostro governo (e non mi interessano i colori politici) sembra incapace di trovare soluzioni per garantire il lavoro, schiacciato da continui litigi, una burocrazia esasperante e lo scarso peso che possiamo esercitare a livello europeo. Speriamo bene!
Matteo B.
Commenta per primo.