Rubrica Lettere alla Redazione
Non ci lasciate soli
Questa pandemia inciderà nel lavoro e l’emergenza sanitaria non è certamente finita
Dopo alcune settimane sono tornata alla mia attività e devo dire che nella mia vita non mi era mai capitato di essere cosi felice e ricordare che fino a poco tempo fa, quando ero al lavoro, pensavo solamente al fine settimana e alle ferie per stare vicino alla mia famiglia, questo mi fa sorridere. In questo periodo in cui a causa del Coronavirus sono stata in contatto quotidiano con i miei cari devo dire che il rapporto in famiglia ne è uscito consolidato e pure io credo di essere cambiata. La paura? Forse, ma sicuramente non è cosi per tutti, ho visto persone che erano stronze prima e ora lo sono ancora di più. Purtroppo credo che questa pandemia inciderà profondamente nel lavoro e l’emergenza sanitaria non è certamente finita e mi piange il cuore vedere che siamo guidati da politici inadeguati a tutti i livelli che pensano solo ad apparire nei giornali e su i social, invece di lavorare per i cittadini: una vergogna. I politici non sanno che pesci pigliare e in questa situazione mi viene in mente ciò che diceva sempre mia nonna: quando non sai cosa fare fermati e rifletti. Della serie prima di parlare pensaci, invece mi sembra che il bla bla bla sia diventata la caratteristica principale dei politici, o forse lo è sempre stata? Noi ce la stiamo mettendo tutta, abbiamo fatto sacrifici e continueremo a farli ma ora mi sento di lanciare un appello a coloro che sono chiamati a risolvere i nostri problemi: pensate alla gente, fate una intervista in meno e pensate a risolvere i problemi attuali e quelli che arriveranno, non ci lasciate soli!
Cristina M.
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