Opinionisti Il Direttore Davide Gambacci
La fase delicata
L'economia sta ripartendo in maniera graduale
Non è questo il momento di abbassare la guardia. Ok che siamo nella “Fase 2”, quella della convivenza con il virus tanto per intenderci, ma non dobbiamo allentare la morsa. Giusto iniziare con le riaperture, ma è anche giusto farlo in maniera molto graduale. Non ci sarebbe peggior cosa di una ricaduta, soprattutto in questo momento. Come il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte più volte ha ribadito, la Fase 2 non significa affatto “liberi tutti”. Dovrà ancora passare tanta acqua sotto i ponti, come si dice, per tornare iniziare a vedere uno sprazzo di normalità. È questa una fase delicata, troppo delicata e non possiamo permetterci passi falsi. Come ho già avuto modo di sottolineare nel precedente editoriale, l’economica non sarà affatto un interruttore dove basta premere il pulsante per far sì che tutto possa tornare come prima. No! Che sia chiaro. Si inizia per gradi, tenendo sempre conto di come si comporta la curva epidemiologica: vediamo come anche le Regioni si muovono in maniera non uniforme; è sufficiente osservare l’Umbria e la Toscana, nonostante parliamo di territori con dimensioni molto differenti. Insomma, rimbocchiamoci le maniche e affrontiamo questa Fase 2 cercando di affrontarla nel migliore dei modi.
Il Direttore Davide Gambacci
Si avvicina al giornalismo giovanissimo e ne rimane affascinato. Dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti della Toscana dopo aver fatto esperienza in alcune testate locali. Nel 2010 diventa direttore del quotidiano online Saturno Notizie e inviato fisso del quotidiano Corriere di Arezzo. Nel 2011 é stato nominato anche direttore responsabile del periodico l’Eco del Tevere e vice direttore di Saturno Web Tv. Ideatore e regista di numerosi programmi televisivi, dove da il meglio di se dietro la telecamera. Inchieste e cronaca i campi di particolare competenza professionale. Ricopre anche il ruolo di addetto stampa per alcune associazioni e Enti.
Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.
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