Pieve Santo Stefano, serie di tamponi e prelievi del sangue dentro la RSA
Il sindaco Marcelli: "Sottoposti a test sia gli ospiti che tutto il personale sanitario"
Raffica di tamponi e prelievi sanguigni domenica mattina a Pieve Santo Stefano: indagine epidemiologica approfondita su 72 soggetti tra ospiti e personale sanitario della RSA. Una domenica delle Palme sicuramente differente. Nel corso della settimana che si è appena conclusa sono stati sottoposti a tampone alcuni cittadini di Pieve i quali risultavano potenziali contatti con contagiati: sono risultati tutti negativi. “Ieri mattina – commenta il sindaco di Pieve Santo Stefano, Claudio Marcelli – nel surreale silenzio del nostro paese, presso la RSA la Asl, con una professionalità che mi ha profondamente colpito, ha svolto un’indagine epidemiologica approfondita: infatti, sono stati sottoposti a tampone tutti gli ospiti della struttura e anche tutti gli operatori che ci lavorano; 72 persone in totale alle quali in contemporanea è stata somministrata anche l’indagine tramite prelievo sanguigno. Operazione preventiva per dare corso a quanto l’amministrazione comunale, fin dal primo giorno, ha operato per la tutela dei nostri anziani e dei lavoratori. Tutto ciò per dare alle famiglie degli ospiti e ai familiari di chi opera quotidianamente all’interno della RSA, il segnale tangibile che la nostra amministrazione non lascia nulla in intentato per la loro tutela. Un ringraziamento particolare – conclude il primo cittadino – anche alla Proloco per la tempestiva predisposizione di strutture esterne idonee ad effettuare i prelievi senza mai entrare all’interno dei locali della RSA”. Altri sono quelli eseguiti ieri pomeriggio: già oggi potrebbero essere attesi i primi risultati.
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