Solidarietà in Valtiberina per l'emergenza legata al Coronavirus
Diverse sono state le donazioni arrivate dalle varie associazioni del territorio
Solidarietà. Termine quanto mai in voga in questi tempi contrassegnati dalla minaccia del Coronavirus. In Valtiberina come in tante altre parti d’Italia, dove si moltiplicano le iniziative a sostegno di comuni, associazioni e semplici cittadini. Fra le tante che stanno avendo spazio nel territorio bagnato dal Tevere, ne vogliamo segnalare alcune. La pro loco della Frazione Trebbio si è attivata per aiutare la Croce Rossa Italiana e la Confraternita di Misericordia biturgense. Una donazione in denaro di 500 euro è stata inoltrata a Biagio La Monica, presidente della locale Cri, e un’altra della stessa cifra a Cosetta Gasparri, governatrice della Confraternita, con la somma raccolta destinata all’acquisto di dispositivi di protezione individuale per tutto il personale dipendente e i volontari delle due associazioni, entrambe impegnate in prima linea nella lotta al Covid- 19. “Progetto Valtiberina”, l’associazione che sorge a Sansepolcro, si è data da fare per reperire le ormai introvabili mascherine “ffp2”. Le ha trovate e le ha recapitate al Comune di Badia Tedalda, il centro tiberino maggiormente colpito dagli effetti del virus, ricevendo il sentito ringraziamento da parte del primo cittadino badiale, Alberto Santucci. Infine un’iniziativa singolare ma che ha lo stesso i crismi della solidarietà. La rinomata “Pasticceria Tacconi” del Borgo ha deciso di donare le proprie ghiottonerie alla cittadinanza che ne fa richiesta, tutto ovviamente gratis. “Abbiamo una piccola scorta di torte in congelatore che sono ancora buonissime” dicono i titolari “ma tra non molto non saranno più vendibili e non sappiamo quando potremo riaprire la nostra attività. Vogliamo dare un dolce sostegno al nostro paese regalandole e consegnandole a casa, senza alcuna spesa. In questo momento di difficoltà cerchiamo di offrire il nostro piccolo contributo per fare stare meglio le persone”. FDT
Commenta per primo.