Omicidio di Katia Dell'Omarino: atteso il pronunciamento della Cassazione su Piter Polverini
La difesa chiede uno sconto di pena, ritenendo troppi i 14 anni inflitti
Omicidio di Katia Dell'Omarino: oggi la Cassazione si pronuncerà sulla condanna dell'autore materiale del delitto, Piter Polverini (nella foto). La difesa di quest'ultimo ritiene che i 14 anni inflitti siano troppi e chiede una riduzione della pena per il 27enne di San Giustino che si ritrova rinchiuso in carcere a Orvieto. I legali puntano sull'attenuante della provocazione: Polverini avrebbe agito dopo uno spintone e una minaccia a seguito delle insistenze di Katia, che gli avrebbe chiesto 10 euro dopo aver consumato un rapporto sessuale e con la minaccia di raccontare l'accaduto, il che avrebbe potuto rovinare la sua immagine di giovanotto. A quel punto, Piter avrebbe perso il lume della ragione e - complice il parziale vizio di mente riconosciutogli con una perizia - avrebbe colpito Katia a calci e pugni
Commenta per primo.