Corruzione, arresti domiciliari per 5 carabinieri a Napoli. Indagini condotte dall'Arma
Altri tre militari sono stati sospesi dall'esercizio del pubblico ufficio per un anno
Corruzione, omissione in atti di ufficio e rivelazione di segreti: queste le accuse che la DDA di Napoli contesta, a vario titolo, a otto carabinieri nei confronti dei quali sono stati notificati cinque arresti domiciliari e tre sospensioni, della durata di un anno, dall'esercizio del pubblico ufficio. Le indagini, coordinate dalla DDA, che hanno portato all'emissione delle misure cautelari da parte del Gip di Napoli, sono state condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Castello di Cisterna (Napoli).
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