Notizie Locali Inchieste locali
Vicenda Banca Etruria: lettera con pallottola a indirizzo di Pier Luigi Boschi, Lorenzo Rosi e Giuseppe Fornasari
Dentro non c'erano spiegazioni ma solo la cartuccia calibro 7,65 Parabellum. La busta inviata il mese scorso, ma la notizia emersa solo ora
Una lettera minatoria con dentro un proiettile a indirizzo di Pier Luigi Boschi, Lorenzo Rosi e Giuseppe Fornasari (nella foto), in quanto ex vertici di Banca Etruria: il padre del ministro Maria Elena era vicepresidente e gli altri due presidenti dell'istituto di credito. È stata intercettata prima che arrivasse alle tre persone: non era stata spedita alle residenze private delle tre persone ma alla sede centrale di Arezzo della banca. Nella missiva non c'erano altre spiegazioni: solo il proiettile, che pare essere stato un 7,65 Parabellum. La spedizione della lettera risale al mese scorso, ma solo ora la notizia è venuta galla, anche perché risulterebbe che la busta sarebbe finita al centro smistamento delle Poste Italiane di viale Michelangelo, sempre ad Arezzo e il dipendente, toccandola, ne avrebbe intuito subito il "contenuto". Le forze dell'ordine sono al lavoro e al momento vige il più stretto riserbo.
Commenta per primo.