Grande folla stamani a Paladina per l'ultimo saluto a Felice Gimondi
Da Moser a Saronni, da Baronchelli ad Argentin: tanti gli ex campioni presenti ai funerali
Erano in 2mila, stamani a Paladina nel Bergamasco, a dare l’ultimo saluto a Felice Gimondi, il grande campione di ciclismo morto venerdì scorso a quasi 77 anni durante la vacanza in Sicilia. Tanti campioni del passato si sono stretti attorno alla moglie Tiziana e alle foglie Norma e Federica. C’erano Francesco Moser, Giuseppe Saronni, Giovan Battista Baronchelli, Moreno Argentin, Maurizio Fondriest , Paolo Savoldelli, Dino Zandegù, Davide Cassani e il presidente della Federazione Ciclistica, Renato Di Rocco. Assente Eddy Merckx, il grande rivale di Gimondi. Numerosi anche i ciclisti dilettanti venuti con la divisa da gara, quale segno di omaggio verso il campione. “Ci hai insegnato a lottare e a non cedere mai - così ha detto nell’omelia monsignor Mansueto Callioni, parroco di Almè e guida spirituale della famiglia Gimondi – e quindi grazie sia per le vittorie che per le sconfitte”. All’uscita del feretro, portato dai ciclisti, un lungo e interminabile applauso ha accompagnato Felice Gimondi nell’ultimo viaggio terreno.
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