Arte e cultura nel week-end a Monte Santa Maria Tiberina con "Territorio Goya"

È Monte Santa Maria Tiberina il capoluogo altotiberino (e non solo!) dell’arte e della cultura in questo secondo fine settimana di luglio, grazie a “Territorio Goya”, mostra che si tiene a piano terra del Palazzo Museo Bourbon del Monte e che è visitabile a ingresso gratuito. Sono esposti due autoritratti autografi del grande artista spagnolo (l’uno quando aveva 25 anni, l’altro a 36), di potenziali altre sue opere e di maestri che lo hanno influenzato nella sua formazione giovanile, in particolare nel soggiorno in Italia, che sono oggetto di studio e discussione con esperti di rilievo internazionale, nelle giornate del 13 e del 14 luglio. A Monte Santa Maria Tiberina, anche quest’anno – per la decima volta - si ripete l’appuntamento con la “due giorni” di studi dedicati alle ricerche documentarie e alle analisi scientifico-diagnostiche che, dopo aver preso in esame negli anni precedenti Caravaggio e il mondo caravaggesco, si incentrano su Francisco Goya. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Monte Santa Maria Tiberina e dalla Pro Loco di Monte Santa Maria Tiberina e copromossa dall’università americana Saci (Studio Arts Center International, con sede a Firenze), con il patrocinio di Regione Umbria, Ambasciata di Spagna a Roma, Provincia di Perugia, Università degli studi di Perugia. "Due giornate che rappresentano un’occasione unica non solo per il nostro territorio, ma per tutta l’Umbria – ha detto il sindaco di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini – sia per la possibilità di ammirare opere di Goya e di altri artisti, sia per gli studiosi che possono approfondire tematiche legate all’artista, con relatori internazionali. Siamo grati a tutti coloro che ne hanno consentito, a vario titolo, la realizzazione, a cominciare dalla Regione Umbria che ha sostenuto e sostiene iniziative a Monte Santa Maria Tiberina legate alla cultura e all’arte.

Nella foto: il sindaco Letizia Michelini (a sinistra) e la curatrice scientifica, Roberta Lapucci, accanto ai due autoritratti di Francisco Goya