Focus e attenzione nei tratti disastrati della E45 con... il professor Scheletroni
E' l'ultima provocazione del comitato E45 punto 2 di sabato mattina
Un focus sui cantieri incompiuti e in quelli abbandonati nel tratto di E45 compreso tra San Giustino e Bagno di Romagna: il tutto alla presenza del “professor Scheletroni”, il nome di fantasia assegnato allo scheletro – appunto – divenuto oramai mascotte del comitato E45 punto 2. E’ l’ultima provocazione, dopo quella sulla vecchia Tiberina 3Bis della scorsa settimana, uscita dal presidio – il 15esimo della serie – che si è tenuto ieri mattina sotto il ponte della E45 lungo la Senese Aretina nei pressi dello svincolo di Sansepolcro Sud. “Siamo andati a cercare i cantieri lungo la dorsale appenninica della E45, cercando di individuare anche i cartelli obbligatori per legge nei quali è riportata la tipologia dell’intervento in corso e il costo – afferma Gianluca Cirignoni, portavoce del comitato E45 punto 2 – il fatto che molti sono assenti, o comunque non facilmente consultabili, è segnale di poca trasparenza. Ci siamo concentrati su questo tratto perché oramai lo consideriamo come il più disastrato d’Italia: cantieri permanenti, viadotti pericolanti e gallerie chiuse da anni con ditte che sono fallite. Con il nostro professor Scheletroni ci siamo avventurati anche a piedi su luoghi come la galleria di Montecoronaro dove i lavori sono abbandonati, oppure in quella della Roccaccia dove il cantiere doveva essere terminato nel 2018 ma la ditta sarebbe fallita. C’è una cosa strana: come mai le ditte falliscono quasi tutte sul tratto di E45 tra San Giustino e Bagno di Romagna? Proprio per questo – rimarca Cirignoni – sollecitiamo la commissione d’inchiesta parlamentare: siamo oramai in dirittura d’arrivo, entro la fine dell’anno – probabilmente tra ottobre e novembre – dovrà essere presentata per il voto, con la speranza di un esito positivo”. E’ l’onorevole tifernate della Lega, Riccardo Augusto Marchetti, che si sta occupando di questa vicenda. “Nei giorni scorsi – conclude Gianluca Cirignoni – mi ha chiesto di dargli un nome, il quale sarà comunque molto formale: ovvero, commissione d’inchiesta sulla gestione e sicurezza della SGC Orte Ravenna comunemente detta E45 nel tratto tra San Giustino, Pieve Santo Stefano, Bagno di Romagna. Noi comunque non ci fermeremo e vogliamo arrivare in fondo”.
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