Ancora braccio di ferro fra Francia e Italia: Lactalis smantella Parmalat
La sede di Collecchio destinata a perdere il ruolo di "cervello" del colosso
La multinazionale del latte Lactalis ha deciso di dare il via allo smantellamento di Parmalat, uno dei colossi dell’industria casearia italiana nel mondo. Prima, il gruppo francese che ne detiene il controllo ha deciso di abbandonare Piazza Affari, togliendo così Parmalat dai mercati azionari mondiali. Poi la scelta degli ultimi giorni: quella di riorganizzare l’intero gruppo caseario spostando definitivamente il quartier generale dell’azienda da Collecchio a Laval, la città da cui la famiglia Besnier gestisce il suo impero. Come spiegato da Il Sole 24 Ore, "è la mossa finale della multinazionale del latte, che forse attende da otto anni questo passo definitivo: prendere in mano del tutto le redini di Parmalat che perderà così la sua formale indipendenza”. Come scrive il quotidiano economico-finanziario, “subito dopo le festività, la mattina del 9 gennaio, i circa mille dipendenti del gruppo italiano si sono trovati nella loro casella di posta elettronica una nota di servizio. In un tono asettico, si informa che in vista dell’imminente delisting di Parmalat, Lactalis vara una riorganizzazione mondiale”. Questa riorganizzazione prevede la nascita di nove divisioni, tutte gestite da manager francesi e direttamente da Lactalis. La base di Collecchio sarà quindi totalmente privata della sua essenza di cervello del colosso che era italiano: sarà una semplice parte commerciale con degli impianti produttivi.
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