Cammini di Francesco, la Lega: il vecchio percorso è preferibile al nuovo
Il consigliere regionale Casucci: "E' una ghiotta opportunità da non perdere"
In relazione al dibattito inerente i “Cammini di Francesco” questa una nota di Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega. “Ritengo - afferma il Consigliere - che il vecchio percorso sia comunque preferibile a quello nuovo, anche a livello di sicurezza del tracciato, preservando appieno il pellegrino durante il suo tragitto.” “Il tracciato originario - precisa Casucci - segue quello definito dal C.A.I e ciò è garanzia di un’adeguata segnaletica e manutenzione.” “Sul tema della circolarità - sottolinea il rappresentante del Carroccio - penso che sia inutile, poiché i viandanti non vogliono tornare indietro, ma arrivare da La Verna ad Assisi; inoltre per rendere effettiva la circolarità, bisognerebbe allontanare i due percorsi che, ad oggi, sono ravvicinati e paralleli come i binari di un treno.” “Oltretutto - rileva il Consigliere - stride decisamente unire i due tracciati sotto l’idea del Cammino del Santo, in quanto il primo ed attuale cammino passa per eremi, monasteri ed antiche vie medievali, mentre la variante per strade utilizzate per scopi belligeranti in cui sono transitati, quindi, eserciti in tempo di guerra; insomma, come potranno essere presentati questi aspetti al pellegrino che desidera percorrere una via di pace?” “Si doveva, poi -incalza il Consigliere - coinvolgere direttamente chi opera commercialmente sul territorio, poiché il loro parere, a nostro avviso, sarebbe stato molto utile e costruttivo ai fini del progetto.” “Insomma - conclude Marco Casucci - consapevoli che per il Casentino, quella dei Cammini debba essere una ghiotta opportunità da non perdere, penso che quanto deciso dalla Regione (tra l’altro, supportato da notizie storiche tutte da verificare) non serva a valorizzare un’area, ma probabilmente a penalizzare, nel lungo periodo, un intero territorio".
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